Sulle colline della campagna umbra, trova luogo, in tutta la sua raffinata e austera bellezza, Borgo Petroro, a pochi passi dalla cittadina di Todi.

Lo scenario che lo accoglie è un vero maniero di stampo medievale, in cui trascorrere affascinanti soggiorni negli eleganti alloggi e poter vivere indimenticabili esperienze sensoriali nel suo ristorante gourmand Locanda Petreja. Il borgo è circondato dal bellissimo panorama nel cuore verde d’Italia, per rimanere in contatto con la natura che lo circonda e godere di un avvolgente paesaggio.

A Borgo Petroro la fuga all’insegna del relax, si sposa con l’occasione di riscoprire le bellezze locali.  Il servizio di noleggio e-bike e mountain bike permette, infatti, di inoltrarsi negli scenari naturalistici che circondano la piccola cittadella, mentre l’elegante area wellness, che ospita sauna, bagno turco, doccia emozionale e una Jacuzzi, permette di vivere una giornata di benessere e serenità.

Sulla corte interna si trova anche l’ex stalliera del borgo, adibita alle degustazioni di formaggi e salumi, accompagnati da calici di vino per scoprire i sapori del territorio.

Borgo Petroro dispone, inoltre, di 12 camere e suite, di cui 7 disponibili al momento: la Junior Suite “Bastioni”; la Royal Deluxe “Ranieri”, dotata di area Jacuzzi e sauna privati; la Classic “Capitano”; la Royal Suite “Duca” e la Suite “Abate”; la Family Suite “La Greppia” con ingresso indipendente e anch’essa dotata di area benessere privata con Jacuzzi e sauna. Infine, la Junior Suite “Colombaia”, anch’essa con accesso indipendente che affaccia sulla piazzetta del borgo. Tutte le camere si affacciano sulla campagna circostante o sulla suggestiva corte interna e permettono di lasciarsi trasportare da una rilassante atmosfera semplice ma curata tipica delle più belle dimore del countryside italiano dell’Umbria.

Attraverso la Locanda Petreja è possibile ritrovare i sapori unici del territorio umbro. I piatti ispirati alla tradizione, vengono rinfrescati secondo l’innovativo tocco dello Chef Oliver Glowig.

Le sue prelibatezze rappresentano un blend tra terra e mare e sposano l’eccellente qualità delle materie prime, la loro stagionalità e legame con la terra.

Lo chef, originario della Germania, si è innamorato senza indugio della terra italiana, facendo così varie e importanti esperienze nei più prestigiosi Hotel e Ristoranti della penisola.

La sua fantasia, passione e meticolosità nel cucinare, gli hanno permesso di ottenere due stelle Michelin al Capri Palace Anacapri e all’ Aldovrandi di Roma.

A coadiuvare il lavoro di Oliver, in sala c’è Claudio Carletti, maître di Locanda Petreja, anch’esso avente un bagaglio molto ricco di esperienze lavorative di grande spessore. Nei suoi 23 anni di carriera nell’alta ristorazione, si è occupato della gestione della sala di La Pergola di Roma a fianco di Heinz Beck e all’hotel ristorante Villa Crespi con Antonino Cannavacciuolo.